Particolarmente suggestiva é la Stanza della Ringhiera. Qui la volta del soffitto simula uno scorcio di cielo, incorniciato da una spalliera ricoperta da tralci di vite. Pavoni e civette sono appollaiati sulla balaustra, mentre scoiattoli e ghiri fanno capolino tra foglia e foglia. Al di sopra del pergolato, il cielo aperto é cosparso di genietti dalle ali iridate che giocano a nascondino tra le nuvole, rincorrono rondini in volo o lasciano cadere petali, che sembrano destinati a noi spettatori. Dalle finestre di questa sala si gode un impagabile panorama di Roma, con il giardino segreto della villa in primo piano. Sembra che l’artista abbia voluto riprodurne la suggestione anche all’interno della sala, con un dipinto scherzoso e pervaso da un’aerea leggerezza.